Da anni segnalo il problema minori sui social: a scuola, nei giudizi separativi, nella mediazione familiare, nei colloqui con famiglie conflittuali, in ambito di diritto penale minorile……

Cosa ho raccolto in questi anni?

Le istituzioni, scuola o mondo associativo, sorridono e si deresponsabilizzano, demandando tutto ai genitori.
Nessuno insegna l’utilizzo dei social, in maniera critica e parca, nel mondo scolastico.
Servizi sociali e giudici onorari….allargano le braccia, in segno di resa…
I genitori, soli e sotto affanno per mille problemi, si affidano al “così fan tutti”, ovvero fornendo ai figlioli il telefonino quanto prima…
Molti in prima media, troppi già alla scuola primaria

Risultati? I minori , under 14, si abbruttiscono sui social per sessioni di ore al giorno..

Il virtuale è diventato il paese dei balocchi: ci entri dentro e dimentichi tutto il resto.

I social allontanano i nostri figli dall’amicizia, dallo studio, dallo sport.
Il garante non può educare i nostri ragazzi, siamo NOI a dover esercitare un controllo sulle attività dei minori…